mercoledì 8 gennaio 2014

"VIZI e VIRTU' : Superbia e Gola"

Formidabili strumenti di sviluppo personale, nella giusta misura, vizi e virtù in una chiave di lettura di dizionario "reverso" : scopriremo quanta strada abbiamo ancora da fare.

GOLA
Il Vizio : il goloso compie un errore di valutazione rispetto a ciò di cui ha bisogno effettivamente ed alla fine sta male. E' un bulimico che consuma fino al limite estremo. Si nutre da solo, colma i suoi vuoti senza avere bisogno di altri, divora tutto con un'istintività primitiva : in questo modo manifesta anche la sua assenza di autonomia e la sua incapacità di resistere alle frustrazioni.

La Virtù : E' spirito di sopravvivenza, di conservazione. Mangiare è anche gustare i sapori con temperanza e delicatezza. Essendo legata ad uno dei cinque sensi, esserne privati è una fonte di frustrazione. Il buongustaio assapora la vita e gode del cibo in compagnia.

SUPERBIA
Il Vizio: è considerato il vizio più grave, quello che da origine e riassume tutti gli altri. Il superbo è colui che non sta al suo posto, si pone al disopra di chiunque. Ubriaco di se vive un disturbo narcisistico, vuole essere visto e riconosciuto senza possedere effettive qualità personali. Cerca il potere non per servire ma per essere al di sopra degli altri.

La Virtù : E' la giusta considerazione di se senza la quale non c'è rapporto con se stessi e con gli altri. La stima di se ci fa vivere in accordo coi nostri principi interiori, che sono legati alla realtà di quel che siamo e che facciamo. Esserne privi è come procedere a tentoni in una vita che abbiamo l'impressione di non meritare. Inoltre chi non da valore a se stesso, non lo avrà neanche agli occhi degli altri.

di Silvia Cingolani
Mondo HR Marche

martedì 7 gennaio 2014

"VIZI e VIRTU' : Avarizia e Lussuria"

Formidabili strumenti di sviluppo personale, nella giusta misura, vizi e virtù in una chiave di lettura di dizionario "reverso" : scopriremo quanta strada abbiamo ancora da fare.

AVARIZIA
Il Vizio : è il peccato del possesso e della gioia del possedere, dell'avere. L'avaro accumula il mezzo invece di godere il fine. E' un ansioso che si tranquillizza contando i suoi soldi e facendo pagare sempre agli altri. In questa ossessione di tenere tutto per sè, ha l'illusione di avere il controllo interno ed esterno.
La Virtù: E' la sana gestione delle proprie risorse, la capacità di guardare al futuro di una persona che si proietta avanti cercando di avere una sicurezza, anche materiale , comportandosi in modo saggio. E' anche una forma di oculatezza, di parsimonia, in relazione allo strapotere dei consumi della nostra società. 

LUSSURIA
Il Vizio : è la dissolutezza dei sensi, la presa di potere del corpo (il diabolico) sull'anima (il divino). Fa uscire dal puro desiderio per gettarci in una voracità insaziabile. Non c'è più lo scambio con l'altro, siamo fuori dai confini amorosi posseduti da qualche cosa di eterno. Ha ilsenso del farsi trascinare e la ricerca costante di uno stordimento, un'affannosa ricerca di prendere tutto.
La Virtù : E' l'intesa vista come fondamento della coppia. Un'energia costruttiva vissuta nel rispetto di se e dell'altro, sorgente di piacere e di scambio. La gioia diventa un modo di raggiungere una più grande dimensione, pura, di concentrazione, lontana dall'ossessione del consumo che ci porta a desideri frustranti di onnipotenza.

di Silvia Cingolani
Mondo HR Marche